SOLITUDINE

Sono in una stanza chiusa da sola

Nella solitudine troppi pensieri si liberano

Troppe parole sorvolano la mia testa

E’ un isolamento costretto

Dal mondo, dalle persone, da me

Nessuna luce mi scalda

Non riesco a vedere nessuna

Radiazione luminosa

Non vi sono finestre

La stanza è nella più totale oscurità

Riesco a malapena a vedere le mie mani

A sentire le mie braccia che si protraggono

In cerca di un abbraccio

In cerca di una mano

Anche di un minimo di calore

Che può donarti una persona

Calore umano

Che mi riscaldi il cuore

Che mi dia quell’energia

Per potermi alzare dal suolo

E…. una volta in piedi

Scapperò

Scapperò verso il sole.